Strikes e interruzioni nell’aviazione e sulle strade sono previsti mercoledì in tutta la Francia, il giorno di una mobilitazione dei cittadini alimentata dai tagli di bilancio annunciati a luglio dal primo ministro François Bayrou, il cui governo è stato rovesciato lunedì.
Il movimento, chiamato “Let’s Block Everything” e lanciato sui social network, dovrebbe materializzarsi con centinaia di azioni, metropoli nelle piccole città.
Studenti e studenti delle scuole superiori
Quasi 30 università francesi organizzano i loro incontri generali martedì a mezzogiorno per decidere le loro azioni mercoledì.
Dal punto di vista del liceo, “dobbiamo prendere parte a questo movimento sociale, perché siamo il primo e il primo interessato al budget: siamo ancora i futuri cittadini della Francia”, spiega Sofia Tizaoui, presidente di un sindacato del liceo francese, che ha chiesto il blocco degli stabilimenti.
Trasporto
La direzione generale dell’aviazione civile (DGAC) fornisce disturbi e ritardi “su tutti gli aeroporti francesi”.
A ovest del paese, sulle strade, i cittadini mobilitati si incontrano alle 6:00 di mercoledì con la prospettiva di bloccare i rocadi o organizzare dighe filtranti.
A Parigi, i militanti hanno in programma di bloccare diverse porte sul dispositivo dalla notte da martedì a mercoledì e di continuare i blocchi al mattino.
I treni di velocità ad alta velocità TGV regionali e internazionali “circolano normalmente”, secondo il vettore ferroviario francese SNCF.
Diversi incontri generali devono essere tenuti nelle stazioni parigine al mattino.
Siti industriali e piattaforme logistiche
Il gigante di Amazon potrebbe essere interrotto da un palo di Strike in un sito della regione di Parigi.
A Dunkirk (North), è previsto uno sciopero per l’acciaio Arcelormottal, che ha annunciato negli ultimi mesi un importante piano di licenziamento.
I dipendenti delle raffinerie sfruttate da TotalEnergies de Gonfreville-L’orcher (Nord), Dongs sulla facciata Atlantic e Feyzin (East), sono chiamati a smettere di lavorare dalla CGT Union.
Sempre alla chiamata del CGT, i collezionisti della spazzatura si mobiliteranno con almeno quindici preavviso in varie regioni della Francia.