Leni Riefenstahl spara all’Olympia nel 1936, insieme ai leader nazisti Joseph Goebbels e Hermann Göring. Vincent Productions Hide Didascalia

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BERLINO – Ciò che forse è più sorprendente di Leni Riefenstahl è che ormai più persone potrebbero aver visto film su di lei di quanto non si siano seduti attraverso i suoi film reali. Fino ad oggi non ci sono stati meno di sei documentari, a parte gli innumerevoli cameo in altri documentari e film sul Terzo Reich. È stata valorizzata e diffamata in egual misura per tutta la vita. Il Riefenstahl di Andres Veiel, che ha proiettato in Germania l’anno scorso e apparirà nei cinema statunitensi selezionati questo autunno, si propone chiaramente di essere l’ultima parola sul regista personale di Hitler. Nel combinare filmati di una famigerata carriera cinematografica come il genio della propaganda nazista e i suoi scontri mediatici del dopoguerra, Veiel ha un netto vantaggio rispetto a coloro che lo hanno preceduto: Leni Riefenstahl è morto.

Riefenstahl ha tenuto un posto unico su un palcoscenico fino alla sua morte nel 2003, fotografando Mick e Bianca Jagger per il Sunday Times, nonché Siegfried e Roy a Las Vegas. È stata salutata come un’estetica seminale e un’influenza tecnica da luminari come Andy Warhol, Quentin Tarantino E madonna.

Mentre i nazisti salivano al potere nei primi anni ’30, Riefenstahl era giovane, dirigendo e recitando nei film di avventura alpina prima di trovare la sua musa ad Adolf Hitler. Hanno lavorato a stretto contatto per modellare la sua immagine e quella del movimento nazista in una serie di film di propaganda sui raduni del partito di massa e sulle marce di torcia come Triumph of the Will e uno spettacolo monumentale Olympia, intorno alle Olimpiadi di Berlino del 1936. Entrambi i film hanno vinto i migliori premi al Venice Film Festival negli anni ’30. Nel 2024, Andres Veiel presentò il suo documentario su di lei lì.

Il lenifenstahl, sebbene mantenuto brevemente sotto l’arresto della casa dalle forze di occupazione francese e provato quattro volte dai tribunali della denazificazione, non fu mai formalmente condannato per complicità nei crimini dei nazisti. È stata designata, come molti dei suoi compatrioti, come “Mitläufer” o “un compagno di viaggiatore” piuttosto che una figura integrale del regime. Budd SchulbergIL…

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Raghib Khairi rappresenta una ventata di aria fresca nel nostro team editoriale, concentrandosi su cultura, stili di vita e storie di interesse umano. Con una laurea in letteratura inglese conseguita presso l'Università della California, Berkeley, Emily ha un talento naturale per la narrazione. Ha trascorso gli ultimi cinque anni scrivendo per diverse riviste e blog di lifestyle, dove il suo stile accattivante e le sue osservazioni perspicaci hanno affascinato il [email protected]

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