Relay ★★★ ½
(M) 112 minuti

Il regista scozzese David Mackenzie (inferno o acqua alta) rimane sottovalutata, in parte perché evita di girare lo stesso film due volte. Tuttavia, ci sono tratti ricorrenti. Uno è una preferenza per i colori fantastici: il relè, ambientato a New York, è progettato in gran parte in sfumature di blu marino, evocando sia una solitudine pervasiva sia la sensazione che l’emozione di qualsiasi tipo debba essere immersa.

Riz Ahmed in una scena di Relay.Credit: Heidi Hartwig

Nulla è in modo otruttivo: è solo una questione di prendersi cura dell’aspetto di un outfit o di un monitor di computer o di un soprammobile su un davanzale, garantendo che tutto si adatti al tono della malinconia romantica.

Il relè viene fatturato come thriller, ma funziona meglio come studio sull’isolamento: i personaggi principali sono tenuti separati per la maggior parte del tempo di esecuzione, ma apparentemente non hanno nessuno a cui rivolgersi per il supporto l’uno dall’altro.

È vero, l’eroe Ash (Riz Ahmed), che fa da molti altri nomi, è una presenza regolare alle riunioni AA, uno dei dispositivi più cliché nella sceneggiatura di Justin Piasecki. Ma è riluttante a parlare di se stesso anche con ascoltatori comprensivi – e comunque non ha la libertà di discutere del suo attuale lavoro, che per sua natura deve rimanere sotto il radar, come il commercio di assassinio di John Wick ma molto meno glamour.

I suoi datori di lavoro sono il servizio di relè di tre stati, esternamente un modo perfettamente innocente per le persone non udenti di fare telefonate, ma anche un mezzo per trasmettere messaggi clandestini pur rimanendo anonimi, a un prezzo molto alto. Agire come intermediario tra le parti interessate, i tipi di cenere in un gadget dall’aspetto antico, che un operatore altrove passa in modo verbalmente (è meno complicato di quanto sembri).

Lily James interpreta uno scienziato biotecno

Sarah (Lily James), l’ultimo cliente del servizio, è una scienziata biotecnologica in possesso di prove di una grave condotta non etica da parte dei suoi ex datori di lavoro. Essendo stata sottoposta a una campagna di molestie e intimidazioni, si dichiara disposta a ridurre le perdite, consegnare i documenti e andare avanti con la sua vita.

Ma per farlo in sicurezza ha bisogno di Ash, le cui abilità si estendono per aiutarla a sfuggire alla squadra che la ha sotto sorveglianza (guidata da Sam Worthington, più efficace come cattivo burbero di quanto tende ad essere in modalità eroe). In poco tempo anche a lui la seguirà a distanza, adottano vari travestimenti e usando alcuni strati ordinati per buttare i suoi avversari dal sentiero.

Fonte

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Raghib Khairi rappresenta una ventata di aria fresca nel nostro team editoriale, concentrandosi su cultura, stili di vita e storie di interesse umano. Con una laurea in letteratura inglese conseguita presso l'Università della California, Berkeley, Emily ha un talento naturale per la narrazione. Ha trascorso gli ultimi cinque anni scrivendo per diverse riviste e blog di lifestyle, dove il suo stile accattivante e le sue osservazioni perspicaci hanno affascinato il [email protected]

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