Ho intenzione di prendere un prestito personale per il matrimonio di mia sorella. Diverse app e banche mi mostrano tassi di interesse completamente diversi. Alcuni pubblicizzano il 10,5%, mentre altri offrono il 14% o anche di più. Perché c’è una differenza così grande? Come faccio a sapere quale è giusto per me?
– Priya Mehta, Ahmedabad
Ottima domanda, Priya e una che evidenzia una confusione comune. In superficie un prestito personale sembra un prodotto semplice. Ma la realtà è che ogni tasso di interesse che vedi è legato a molteplici fattori. Rompili in modo da poter prendere una decisione sicura.
1. Punteggio di credito: la base dei prezzi
Il tuo punteggio CIBIL o la storia creditizia è uno dei più grandi determinanti. Se il tuo punteggio è superiore a 750, è probabile che ti vengano offerti tariffe più basse perché i finanziatori ti vedono meno rischioso. D’altra parte, i punteggi inferiori a 650 attirano generalmente tassi più elevati.
2. Reddito e stabilità del lavoro: come i finanziatori giudicano il rischio
Un professionista stipendiato con un reddito mensile stabile da una società di fama spesso riceve una condizione migliore di qualcuno con guadagni irregolari o imprevedibili. Per le persone autonomi, i finanziatori possono chiedere ulteriori documenti come rendimenti GST o dichiarazioni bancarie aziendali.
3. Tipo di prestatore e pubblico target
Banks, NBFC e aziende fintech funzionano tutte in modo diverso. Le banche sono generalmente conservative nei prestiti ma di solito forniscono i tassi di interesse più bassi per i clienti con profili di credito forti. I giocatori NBFC e FinTech, d’altra parte, possono addebitare tariffe leggermente più alte ma offrire un’ammissibilità più ampia e un’elaborazione più rapida. Né è migliore o peggiore: si tratta di bilanciare i costi con comodità e accessibilità.
4. Accuse nascoste
La maggior parte delle persone confronta solo il tasso di interesse principale e ignora:
Aggiungili e un prestito che all’inizio sembrava economico diventa costoso.
5. Porta prestito: gioco corto vs lungo
Le manche più brevi hanno rate più elevate ma riducono i pagamenti di interessi complessivi. I mandato più lunghi riducono l’onere mensile ma aumentano gli interessi totali che paghi. Il mandato “giusto” dipende dalla tua capacità di rimborsare, non solo dalla tariffa pubblicizzata.
Allora, come decidi?
In Fintifi, ti consigliamo di confrontare i prestiti non solo per il loro tasso di interesse ma per il costo effettivo del prestito: addebiti EMI + nascosti + impatto di possesso.
Ecco una rapida regola empirica: se la differenza nel tasso di interesse è del 2% o più e il mandato del prestito è di almeno due anni, la commutazione o la scelta del tasso inferiore di solito ne vale la pena. Se la differenza è inferiore all’1%, concentrati sulla scelta di un prestatore flessibile e affidabile sarà di buona qualità del servizio piuttosto che inseguire un tasso marginalmente inferiore.
Ricorda, il prestito più economico non è …