MGM Television

Ci sono alcuni dispositivi tecnologici piuttosto incredibili nella fantascienza, dalle varie navi che aiutano i personaggi a attraversare ampie distanze in tutto l’universo a un po ‘più di dispositivi fuori dal mondo come i teletrasisti su “Star Trek” o gli Stargates del franchise “Stargate”. È molto divertente cercare di immaginare cosa potrebbe costare costruire alcune di queste meraviglie di fantascienza, dai $ 20 miliardi o giù di lì costo per costruire e lanciare l’USS Enterprise dall’originale “Star Trek” al trilioni di dollari che ci vorrebbero per costruire un cacciatorpediniere Da “Star Wars”, ma che dire di un viaggio leggermente meno voluminoso – diciamo, uno Stargate?

Gli anelli enormi che consentono i viaggi di interspazio nel franchise “Stargate” sono di solito solo chiamati Gates (o “Einstein-dispositivi di portale per bridge” se vuoi essere fantasioso), e sebbene non possiamo capire esattamente ciò che sarebbe costato a un po ‘di working perché non abbiamo ancora nulla di vicino.

I fan hanno impiegato 10 anni e $ 60.000 per creare una replica di Atlantis Gate a grandezza naturale

MGM Television

Nel 2019, un gruppo di fan in tutto il mondo chiamato Les Enfants de MacGyver ha finito di costruire una replica a grandezza naturale del cancello di Pegasus da “Stargate Atlantis”, l’ingresso di franchising “Stargate” in cui il cancello viene utilizzato per connettersi con la Città Lost. Per inciso, il nome del gruppo si traduce in “i bambini di MacGyver, “Facendo riferimento al franchising TV di successo Con l’attore “Stargate” Richard Dean Anderson come un ragazzo che può modellare strumenti e armi da qualsiasi cosa.

Il cancello replica alto 19 piedi li ha portati oltre un decennio per costruire, con il superfan Quentin Brichet alla guida del progetto e hanno usato circa $ 60.000 USD in materiali per creare il …

Fonte

Previous articleÈ passato un minuto: NPR
Next articleWimbledon inizia con Alcaraz, Sabalenka sotto i riflettori
Jaul Anwar è il nostro esperto di riferimento per tutto ciò che riguarda tecnologia e scienza. Con una formazione in informatica conseguita presso la Stanford University e un master in comunicazione scientifica, Robert ha trascorso gli ultimi otto anni esplorando l'intersezione tra tecnologia, salute e ambiente. La sua passione per la scienza e la tecnologia si riflette nei suoi articoli coinvolgenti, che semplificano argomenti complessi e li rendono accessibili a [email protected]

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here