Sony Pictures che rilascia
ATTENZIONE: questo articolo contiene principali spoiler Per “28 anni dopo”. Leggi a proprio rischio.
Alla fine di Lo spaventoso, raccapricciante ed emotivo “28 anni dopo”, Il regista Danny Boyle smette di provare a far scoppiare il tuo cuore nel petto e invece ci prepara per un caso di frusta cinematografica. Negli ultimi momenti del film, le grida che cuciono il sangue riempiono l’aria mentre Spike (Alfie Williams) si scatena lungo un’autostrada a bordo delle montagne, solo per raggiungere un vicolo Cattivo “Sinners”, Jack O’Connell. Lui e una squadra vestiti con abiti simili scendono sulla folla frenetica e li spediscono rapidamente con imponenti ginnastiche e capacità di combattimento. È solo quando la polvere si deposita e gli infetti vengono eliminati che diventa evidente a molti membri del pubblico con sede nel Regno Unito in cui la società Young Spike si è trovata e ha bisogno di allontanarsi il più possibile da loro.
In modo bizzarro e sfrenato, diventa rapidamente chiaro che questa banda di eroi è modellata su una delle figure più famose e orribili della cultura britannica, che potrebbe suscitare un diverso tipo di terrore e offesa borderline per alcuni spettatori con sede nel Regno Unito. Per Boyle e lo scrittore Alex Garland, tuttavia, sanno esattamente cosa stanno facendo: premere su un nervo che il pubblico locale preferirebbe non farlo. Questo sconosciuto vagabondo si chiama Sir Jimmy Crystal, il cui nome e aspetto sono in linea con la moda ormai ossessionante di Jimmy Savile, uno dei criminali sessuali più predatori della Gran Bretagna.
I Jimmys fanno riferimento a un vero orrore britannico
STANDEGGI SECHE/IMMAGINI GETTY
Parlando come qualcuno della “terraferma” seduta a Londra nella notte della sua prima mondiale, posso confermare che c’è stato un momento collettivo di …