Londra: Il colosso delle infrastrutture australiane Macquarie è sulla cuspide dell’acquisizione di quote significative in tre principali aeroporti del Regno Unito, tra cui London City, in un accordo che potrebbe rimodellare il panorama di proprietà dell’aviazione britannica.
Secondo fonti del settore citate dal Sunday Times, Macquarie Asset Management sta finalizzando un accordo di miliardi di sterline con il Canadian Ontario Teachers ‘Pension’ Plan (OTPP) per acquisire le sue partecipazioni a London City (25 %), Birmingham (27 %) e Bristol (55 %) aeroporti.
Mentre la valutazione precisa rimane in fase di avvolgimento, il più ampio portafoglio aeroportuale europeo di OTPP è stato valutato a oltre 10 miliardi di sterline ($ 20,1 miliardi).
L’aeroporto di London City è un hub chiave per i viaggi d’affari da e per la capitale britannica.credit: Bloomberg
La mossa segnerebbe il ritorno di Macquarie nel settore dell’aviazione britannica dopo la vendita delle sue quote negli aeroporti AGS – Aberdeen, Glasgow e Southampton – all’inizio di quest’anno. Arriva in mezzo all’aumento dell’appetito degli investitori per gli aeroporti del Regno Unito, alimentato da un aumento post-covidio del numero di passeggeri e una spinta del governo per espandere la capacità di aviazione.
L’aeroporto di London City, spesso favorito dai viaggiatori d’affari, è stato un punto focale di questo rinnovato interesse. L’hub di East London ha ricevuto l’approvazione normativa lo scorso agosto per aumentare il limite annuale dei passeggeri da 6,5 milioni a 9 milioni, sebbene sia stata respinta un’offerta per estendere le ore operative del sabato. Nel 2023, l’aeroporto vide il traffico crescere da 2,9 milioni a 3,4 milioni di passeggeri.
La futura acquisizione sottolinea il posizionamento di Macquarie come investitore straniero chiave nelle infrastrutture del Regno Unito, anche se la sua proprietà passata dell’acqua del Tamigi continua a trarre un controllo politico.
La Banca ha subito critiche per il suo ruolo nei guai finanziari e ambientali dell’utilità, che ora sta combattendo i debiti crescenti e la pressione pubblica sull’inquinamento.
L’aeroporto di Birmingham aiuta a facilitare il budget e i viaggi familiari dalle Midlands britanniche.credit: Bloomberg
Nonostante ciò, Macquarie è emersa come un improbabile alleato per il cancelliere di Labour Rachel Reeves, che sta cercando di attrarre capitali all’estero per rinvigorire le infrastrutture britanniche. La presenza approfondita della Banca in Gran Bretagna ha giocato nella narrazione di Labour con i suoi capi, secondo quanto riferito, rialzista sul futuro dell’economia del Regno Unito e lo scorso ottobre ha svelato i piani per investire 20 miliardi di sterline in Gran Bretagna nei prossimi cinque anni.